Castiglione si trova sul litorale maremmano, sul rilievo che a Punta Ala scende fino al mare; è una delle migliori stazioni balneari del tirreno, attrezzata ed elegante.

Ambiente e territorio

La vasta area di litorale che occupa Castiglione inizia subito dopo la zona residenziale di Le Rocchette.
Il paese conserva l’aspetto di un antico borgo di pescatori, ed è circondato da una meravigliosa pineta. Sulle colline invece è presente una macchia mediterranea quasi impenetrabile, che in passato veniva curata e i suoi legnami utilizzati come combustibile e materiale per la costruzione di pipe. La spiaggia a nord degrada dolcemente verso il mare, circondata dai grandi pini; la stazione balneare, infatti, è seminascosta dalla macchia di pini aromatici, che si affaccia su una spiaggia di sabbia finissima.Il porto a sud, sulla foce del fiume Bruna, offre riparo a pescherecci e panfili. Negli ultimi tempi è diventata una delle più importanti spiagge della Toscana. L’aria è sempre mossa, a causa delle frequenti mareggiate. Il litorale, che ha la forma di una falce, si divide in Ponente, fino a Punta Capezzolo, e Levante, nell’altra direzione, che arriva fino a Le Marze, ed è caratterizzato da una scogliera naturale che costituisce il limite delle acque sicure, permettendo una balneazione sicura anche per i più piccoli.

La zona però è da sempre rinomata soprattutto per le sue coltivazioni di frutta, verdura e piante aromatiche, ma anche per i vigneti e per la produzione di olio. Inoltre, è ancora possibile, recandosi la mattina presto nella zona del porto, acquistare del pesce freschissimo, segno che la pesca è ancora un’attività importante in quest’area.
Nelle vicinanze si trova la Riserva Naturale di Diaccia Botrona, una zona umida definita “padule”, cioè “palude” dagli abitanti del posto. Ad est del paese, confinante con questa riserva, c’è la Tenuta della Badiola, che è stata nel Settecento la tenuta di caccia dei Lorena, per cui al suo interno si trova una villa e una fattoria, messe in comunicazione da un giardino d’inverno. Di recente, è stata restaurata, diventando un albergo esclusivo.
Inoltre il comune è inserito all’interno del Parco Naturale della Maremma.

Storia ed archeologia

Le origini di questo borgo sono etrusche; probabilmente si tratta dell’antica Hasta che diventerà Portus Traianus con l’avvento dei romani. Nei dintorni, a confermare queste ipotesi, si trovano i resti di Vetulonia, importantissimo centro etrusco che ebbe grande rilievo anche in epoca romana e forse i resti dell’antica Salebrum. In questo periodo la zona fu un importante centro metallurgico, i cui scarti sono ancora visibili, ormai inglobati con le arenarie, durante le basse maree.Fu feudo di Ludovico il Pio nel IX sec. dopo Cristo.Intorno all’XI secolo passò sotto il controllo dei pisani, e conobbe un grande sviluppo, che portò il comune a diventare autonomo nel Duecento. Nel Quattrocento diventò territorio dapprima mediceo, poi aragonense ed infine fu sotto il controllo di Siena, a fine secolo. Successivamente fu conquistato, come quasi tutta la costa d’Argento dagli spagnoli, venendo poi annesso al Granducato di Toscana. Con l’annessione al Regno d’Italia, il castello verrà definito demaniale ed abbandonato a se stesso, finchè verso la fine dell’Ottocento, un architetto di nome Lorenzo Porciatti non lo rilevò per restaurarlo e farlo diventare la sua residenza estiva, oltre che per battute di caccia.
Il borgo è ancora dominato dall’antico castello trecentesco, che si trova nel punto più alto, mentre il paese si è sviluppato intorno: a questa cittadella costruita in periodo medioevale si arriva per una tortuosa strada, che però consente di godersi il panorama della città circondata dal mare.Nel centro storico sono presenti ancora alcuni edifici medioevali, come le mura, costruite in periodo pisano, che cingono tutta la parte vecchia della città. Del Cinquecento è la poderosa Rocca Aragonese, che si trova in alto, e presenta le sue torri a precipizio sul mare. Sempre di questo periodo è la Chiesa di San Giovanni Battista, caratterizzata da un tipico campanile situato su una torre circolare: al suo interno riposano le reliquie di San Guglielmo d’Aquitania. Del Settecento invece è la Chiesa di Santa Maria del Giglio.Appena fuori dal paese inoltre è possibile visitare la Casa Rossa, adesso Museo Multimediale della Casa Rossa di Ximenes, sempre del Settecento, fatta costruire da Ximenes durante i lavori di bonifica della zona.


(Foto www.prolococastiglionedellapescaia.it)

Enogastronomia

Castiglione è inserito in ben tre diverse strade del vino, quelle di Monteregio, Colli della Maremma e Montecucco, è in paese è presente una importante enoteca, in cui è possibile degustare vini, oltre che della zona, provenienti da tutto il mondo.

Strutture di accoglienza:

Strutture consigliate:

  • Hotel Roccamare

    Il Residence Roccamare dispone di piccoli o grandi appartamenti (106 villette e appartamenti), tutti solari e confortevoli, ideali per le famiglie e per tutti coloro che desiderano coniugare la privacy di una vera casa con le comodità dell’albergo.

  • Zibellino Park Hotel

    Il Park Hotel Zibellino è una struttura elegante e raffinata che si pregia far rivivere le atmosfere della maremma, inserita in un contesto naturalistico di eccezione. Le 50 camere sono ricche di particolari raffinati: i pavimenti in travertino, l’arredamento in legno chiaro e le delicate tappezzerie appagano lo sguardo e Scopri la struttura…