Cenni introduttivi

Marina di Grosseto è una rinomata stazione balneare che si trova sulla strada alberata delle Collacchie, lungo la pineta di Tombolo.

Ambiente e territorio

Questa piccola città, sorta dopo la Seconda Guerra Mondiale, si trova perduta tra la folta pineta di tombolo, che copre più di 10 km di costa e una spiaggia tra le più morbide e vaste del Tirreno; nell’entroterra inoltre si estende una folta macchia mediterranea, e il mare in questo tratto è tra i più puliti d’Italia. Si trova al confine del Parco Naturale della Maremma e la foce dell’Ombrone; è infatti presente un canale che aveva proprio la funzione di convogliare le acque di questo fiume verso il mare, realizzato durante l’opera di bonifica leopoldina.

Storia ed archeologia

Nel 1792, con la costruzione del Forte San Rocco, comincia la storia di questo piccolo centro. L’opera era stata iniziata cinque anni prima, come testimonia la lapide all’ingresso,ad opera di Leopoldo II di Lorena, ma fu terminata da Ferdinando III. Il forte faceva parte delle opere di difesa della costa Toscana contro le incursioni dei pirati, inoltre aveva il compito di controllare le merci e le persone che sbarcavano qui,per evitare la diffusione di malattie. Questa misura era stata presa dopo l’esplosione della peste nella città di Marsiglia. Insomma, funzionava come una dogana, e la sua funzione è rimasta la stessa fino alla fine del 1800. Per tutto l’Ottocento inoltre , i militari che presiedevano il forte furono gli unici abitanti di quella che allora era San Rocco.
Sul finire dell’Ottocento però cominciò ad affermarsi la moda dei bagni; giovani ricchi e nullafacenti si recavano verso le spiagge paludose ancora quasi disabitate,e verso il mare per sfuggire all’afa e alla noia della città. All’inizio del Novecento,grazie a questa moda, San Rocco subì una forte urbanizzazione e,intorno al 1930 una importante opera di bonifica. Tuttavia fu solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando alcune famiglie cominciarono a costruire abitazioni in questa località, che grazie anche alla splendida pineta, diventò una rinomata stazione balneare,cambiando il nome in Marina di Grosseto.